Pascoli arborati di Roccaverano

Tra le province di Asti e di Alessandria, ampi pascoli aperti - creati da secoli di pratiche agro-silvo-pastorali - e colline con terrazzamenti destinati quasi esclusivamente alla viticoltura o pascolo, dove si produce la Robiola di Roccaverano DOP

L’area selezionata è una zona scelta fra i pascoli che si estendono per gran parte delle porzioni meridionali delle province di Asti e di Alessandria. Si estende per circa 1098 ettari nei comuni di Olmo Gentile, Roccaverano, Mombaldone e Serole.

La significatività dell’area risiede nella persistenza storica di un paesaggio costituito da ampi pascoli aperti, creati da secoli di pratiche agro-silvo-pastorali, localizzati prevalentemente nelle parti sommitali delle colline, mentre i versanti più ripidi, caratterizzati da numerosi terrazzamenti, sono oggi destinati quasi esclusivamente alla viticoltura o al prato-pascolo.

La Denominazione di Origine Protetta della Robiola di Roccaverano è stata riconosciuta nel 1996, e costituisce oggi anche un Presidio Slow Food. La codificazione di tale produzione locale ha in parte rafforzato le pratiche agricole nell’area di produzione del formaggio e in parte le ha modificate per rispondere ai criteri dettati dalla DOP.

L’integrità dell’area si mantiene buona: difatti, nonostante a partire dagli anni Sessanta si sia assistito a un costante spopolamento, il bosco e l’incolto non hanno del tutto sopraffatto le aree dedicate al pascolo. La minaccia principale per il paesaggio dei pascoli del Roccaverano deriva essenzialmente dall’abbandono delle attività tradizionali legate al pascolo. La riduzione degli interventi agricoli ha causato un impoverimento di alcune specificità floristiche caratterizzanti questo paesaggio rurale.

Pascoli arborati di Roccaverano

Condividi con amici e follower...

SEMPRE INFORMATA/O!

Per rimanere aggiornata/o sulle novità di SIMTUR (eventi, progetti, attività, notizie dai territori), non dimenticare di seguire la pagina Facebook.
Il bottone "Mi piace" è importante ma non più sufficiente: è necessario cliccare sui 3 puntini e spuntare la voce "Segui".

Segui SIMTUR su Facebook

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!

E' sufficiente inserire l’indirizzo e-mail nell’apposito modulo e accettare la privacy policy per iniziare a ricevere la newsletter di SIMTUR.
Se ti fa piacere, puoi anche iscriverti al canale Telegram. È gratis e puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento, senza impegno...

altri paesaggi rurali...

rurability: la piattaforma italiana delle migliori pratiche di sviluppo rurale sostenibile

Entra in contatto per conoscere le molteplici opportunità di cooperazione territoriale.

Contattaci senza impegno per attivare nel tuo territorio un progetto di valorizzazione dell'agrobiodiversità.