Piagge di Ascoli Piceno

Immediatamente a ridosso delle mura di Ascoli Piceno, il paesaggio delle Piagge costituisce un'area rurale ricca di testimonianze storiche, emblematica di un intenso rapporto tra città e campagna nella storia italiana

Immediatamente a ridosso delle mura di Ascoli Piceno, si trova la zona dei terrazzamenti e delle colture tradizionali delle Piagge, estesa per circa 326 ettari.

Il paesaggio delle Piagge risulta essere significativo in quanto costituisce un’area rurale ricca di testimonianze storiche, sia nella sistemazione dei versanti, sia nelle coltivazioni agricole, sia nell’eredità dei sistemi insediativi giunta fino a noi.

La zona è emblematica di un intenso rapporto tra città e campagna nella storia italiana. Tra le coltivazioni oggi visibili, prevalgono orti, seminativi nudi e in parte olivetati, in appezzamenti di piccole dimensioni spesso delimitati da siepi. Il paesaggio rurale è arricchito da prati per il pascolo e da piccole formazioni boschive. Il sistema colturale delle Piagge è stato mantenuto integro nel grazie a un sistema di terrazzamenti, talvolta sostenuti da scarpate, che spesso costituiscono il limite dei poderi.

In questi ultimi anni si è assistito a una forte diminuzione delle zone tradizionalmente adibite al pascolo, ma soprattutto delle aree finora destinate al vigneto. Il progressivo abbandono del territorio agricolo sta comportando un preoccupante avanzamento della massa boschiva e un degrado dell’intero paesaggio a mosaico, fenomeno caratteristico soprattutto dei terreni marginali. Le intensivizzazioni già ricordate, con schemi di impianto rigidi ad alta densità, costituiscono un ulteriore elemento di vulnerabilità del paesaggio storico. Un’altra minaccia importante per questo pregevole paesaggio rurale è la vicinanza della città e la sua espansione, che rischia di trasformare zone agricole in zone residenziali.

Piagge di Ascoli Piceno

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